Bilancio 2026–2028, il Comune di Montalto di Castro riduce l’addizionale IRPEF

Riceviamo dal Comune di Montalto di Castro e pubblichiamo

“Abbiamo deciso di intervenire in favore dei cittadini abbassando l’aliquota Irpef” dichiara il Sindaco Socciarelli. Nella seduta del 23 dicembre il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Previsionale 2026–2028 confermando la solidità dei conti dell’Ente e una gestione responsabile delle risorse pubbliche. All’interno della manovra finanziaria è stata assunta una decisione concreta a favore dei cittadini: per il 2026 l’addizionale comunale IRPEF è stata ridotta, è confermata l’esenzione totale per i redditi più bassi e mantenuta la progressività per scaglioni di reddito.

“Siamo riusciti a diminuire la pressione fiscale grazie ad un bilancio equilibrato, costruito con pazienza e lungimiranza senza ricorrere a nuovo indebitamento” afferma il Sindaco. Le aliquote IRPEF si riducono per tutti i redditi fino a 50.000 euro, mentre restano invariate per quelli più elevati. È inoltre confermata l’esenzione totale per i cittadini con reddito annuo fino a 15.000 euro, a tutela delle fasce più fragili.

Il Bilancio 2026–2028 è un bilancio che non taglia i servizi e che riesce a mantenere le tariffe dei servizi alla persona – come mensa scolastica e scuolabus – ai livelli minimi, garantendo al tempo stesso continuità e qualità del servizio offerto alle famiglie. Prevede inoltre investimenti concreti e già finanziati, concentrati soprattutto nel 2026, senza accensione di nuovi debiti. Le risorse vengono indirizzate in via prioritaria ai servizi essenziali per la comunità: ambiente, viabilità, istruzione e servizi sociali.

“L’approvazione di questo bilancio dimostra che una gestione seria e prudente permette di ottenere risultati concreti”, continua il Sindaco Socciarelli. “Abbiamo scelto di non fare nuovo debito, di mantenere i conti in ordine e, nonostante la gestione prudente delle finanze pubbliche, siamo riusciti a mettere in campo questo primo intervento di riduzione delle tasse locali; e tutto questo senza tagliare i servizi e mantenendo accessibili quelli rivolti alle famiglie. È un segnale di attenzione verso i cittadini, in particolare verso le famiglie e il ceto medio, senza mettere a rischio la qualità delle prestazioni”.

Il gettito previsto dall’addizionale IRPEF resta pienamente compatibile con gli equilibri di bilancio.  Parallelamente, l’Amministrazione prosegue il rafforzamento delle attività di riscossione per migliorare l’efficienza e liberare ulteriori risorse da destinare al territorio. “Ridurre l’addizionale IRPEF non è una promessa, ma un fatto concreto”, conclude il Sindaco Socciarelli. “Meno tasse oggi, servizi di qualità garantiti, conti in ordine e investimenti sostenibili domani: è questa la direzione che abbiamo scelto per costruire un Comune più equo, più solido e più vicino ai cittadini”.