Canepina commemora il bombardamento del 5 giugno 1944

Riceviamo e pubblichiamo

Canepina commemora le vittime del bombardamento aereo che colpì il paese cimino il 5 giugno 1944 e torna a farlo nel piazzale intitolato alla loro memoria, in località Casalino. Quest’anno l’appuntamento è per sabato 5 giugno 2021 alle ore 18 all’aperto. Nel rispetto delle norme di prevenzione anti Covid, l’ingresso al pubblico sarà consentito fino al raggiungimento del limite dei posti disponibili.

La celebrazione vuole rendere omaggio alle 115 persone che morirono quel tragico giorno di settantasette anni fa, alla presenza dei parenti e dei sopravvissuti, riuniti nel comitato presieduto da Riccardo Poli. Alla Messa officiata dal parroco di Canepina seguirà il ricordo delle autorità civili e del comitato. Il bombardamento, avvenuto durante le operazioni con cui i velivoli alleati cercavano di fermare la ritirata dell’esercito tedesco, causò inoltre un numero imprecisato di feriti e seminò ovunque dolore e distruzione, tra l’altro radendo al suolo la chiesa di San Giovenale, mai più ricostruita. Il piazzale antistante è stato rinominato da alcuni anni Piazza 5 Giugno 1944.

“Per la comunità di Canepina – afferma il sindaco Aldo Maria Moneta – questo è sempre un giorno triste e noi abbiamo il dovere di ricordarlo ogni anno, soprattutto alle giovani generazioni, con una cerimonia sempre molto commovente. È compito di ognuno di noi non dimenticare, tramandando il messaggio di pace e solidarietà che viene dal sacrificio di quelle 115 vittime innocenti. Solo così potremo dire di aver reso il giusto omaggio ai nostri cari, il cui ricordo vive in noi per sempre. Ringrazio Riccardo Poli e il Comitato parenti delle vittime, la Parrocchia, il consigliere regionale Enrico Panunzi e il Comitato Festeggiamenti Santa Corona per l’impegno e la partecipazione che non fanno mai mancare”.