Riceviamo e pubblichiamo
Si è conclusa l’8 dicembre la 65ª Sagra dell’Olivo di Canino: quattro giorni – 5, 6, 7 e 8 dicembre – dedicati all’olio nuovo e alle eccellenze del territorio, che hanno registrato un’affluenza superiore alle aspettative. La manifestazione, da sempre punto di riferimento per la Maremma laziale, ha confermato ancora una volta il proprio ruolo di evento simbolo per la promozione dell’olio extravergine d’oliva Dop di Canino.
Le parole del presidente della Pro Loco Caninese, Roberto Giorgi: «Siamo molto orgogliosi della riuscita dell’evento e, personalmente, anche se nutro maggiori ambizioni per questa festa , sono felice di avere accanto un gruppo di persone che sono prima di tutto amici: capaci, performanti e con a cuore il futuro degli eventi del nostro paese. Ringrazio l’Amministrazione, e in particolar modo il Sindaco Giuseppe Cesetti, che ormai fa parte delle nostre dinamiche; il corpo dei vigili urbani, i Carabinieri, gli uffici comunali, sempre gentili e disponibili; gli oleifici caninesi e tutte le persone che hanno contribuito, economicamente e attivamente, alla realizzazione di questa splendida festa. Il mio più caloroso invito va a tutte le persone che ancora non conoscono Canino, un paese che cela molte bellezze e che saremo lieti di farvi apprezzare.»
Momento clou dell’evento è stata la degustazione dei piatti tipici, resa ancora più speciale dalla novità 2025: il cocetto ufficiale della 65ª Sagra dell’Olivo, protagonista di un tour gastronomico che ha condotto visitatori e turisti alla scoperta dei sapori più autentici della tradizione impreziositi dall’oro verde Caninese
