Eccellenza: Corneto 0 – Rieti 2 – Una partita “all’inglese”

di Attilio Rosati

L’espressione “all’inglese” viene usata con due distinte accezioni. “Vittoria all’inglese” indica un rotondo, indiscutibile, risultato di 2 reti a 0 e qui, mi sembra, ci sia poco da discutere; il Rieti, reduce da sei vittorie consecutive, fra le quali la finale di Coppa Italia contro il Pisoniano, gode di uno stato di forma, al momento, eccezionale, è dotata di un tasso tecnico superiore a quello della Corneto e lo fa valere con un gioco spregiudicato, corsaro, veloce, contro il quale porre argini difensivi, diventa assai problematico.

In un altra accezione, si usa dire “filarsela all’inglese” per significare un modo furtivo, fin troppo discreto di defilarsi, andandosene, per così dire “alla chetichella” e forse i ragazzi di Mister Gufi domenica sono incappati in una di quelle giornate storte nelle quali l’unico impulso che vorresti assecondare è quello di defilarti, piano piano, zitto zitto; all’inglese, appunto. Questo spiegherebbe il motivo per cui nei primi 45 minuti, gli etruschi hanno oltrepassato la linea di centro campo invadendo la metà campo avversaria solo due volte e non hanno fatto registrare sul tabellino del cronista nessun tiro in porta degno di questo nome.
Invece gli avversari tirano, eccome, tanto che alla fine della prima frazione di gioco hanno accumulato l’attivo di due reti (Di Lorenzo, 31’, e Marcheggiani, 44’), che gli frutteranno l’intera posta, costringendo Pancianeschi a compiere una paratona per evitare che il risultato finale sia più rotondo.

Il secondo tempo fa storia a sé: dopo 9 minuti, Tamalio si invola in area avversaria alla disperata, viene trattenuto platealmente per la maglia; il rigore è macroscopico e solo il Sig. Pavia di Roma, arbitro al suo esordio assoluto in Eccellenza, non si accorge praticamente di nulla ma concede al Rieti, poco dopo, un rigore, peraltro altrettanto indiscutibile, che Pancianschi para alla grande.

La partita degenera, decisioni arbitrali cervellotiche, nervosismo in campo, gli etruschi in nove, i ragazzi di Mister Paris in dieci; saltano strategie e schemi, pressione disperata dei locali fino all’ultimo minuto. Finisce così una partita complessivamente brutta e lontana dalle logiche del calcio giocato, anche a causa dell’eccessivo smarrimento della direzione di gara.

1.

PISONIANO

44

20

13

5

2

41

19

6

0

2.

OSTIA MARE

43

20

12

7

1

41

20

1

0

3.

ALBALONGA

33

20

8

9

3

30

15

-5

0

4.

RIETI

33

20

10

3

7

39

27

-5

0

5.

TOR SAPIENZA

31

20

9

4

7

20

18

-11

0

6.

CECCHINA AL.PA.

30

20

8

6

6

25

21

-12

0

7.

VILLANOVA

29

20

7

8

5

24

20

-11

0

8.

SP.REAL POMEZIA DIVINO AMORE

28

20

8

4

8

29

28

-10

0

9.

REAL MONTEROSI

28

20

8

4

8

31

34

-12

0

10.

MONTEFIASCONE

27

20

7

6

7

22

20

-11

0

11.

FONTENUOVESE

27

20

7

6

7

21

25

-13

0

12.

LADISPOLI

26

20

7

5

8

21

27

-12

0

13.

CORNETOTARQUINIA

22

20

5

7

8

28

31

-20

0

14.

FIUMICINO

21

20

5

6

9

22

29

-19

0

15.

DIANA NEMI

21

20

4

9

7

27

33

-21

0

16.

GUIDONIA MONTECELIO

18

20

5

3

12

19

37

-22

0

17.

GIA.DA. MACCARESE

16

20

3

7

10

20

33

-24

0

18.

LA SABINA

10

20

1

7

12

21

44

-32

0

Classifica dal sito fiatti.com. Foto tratta dal sito rietilife.it.