Gli “sgarri” al palazzo comunale: anche il Pdl, con scarso tempismo, interviene

Riceviamo e pubblichiamo

Ieri mattina abbiamo assistito a uno spettacolo incredibile. Alcuni operai sono dovuti intervenire nuovamente sulla facciata del palazzo comunale, i cui lavori di restauro erano terminati appena una settimana fa.

Infatti, lungo quasi tutta la facciata dell’antico edificio, a circa un metro da terra, si è creata una fessura nell’intonaco. Sappiamo che la ditta incaricata ha eseguito i lavori avvalendosi della consulenza di importanti esperti e ha utilizzato solo materiali e prodotti di prim’ordine. Nonostante ciò, gli operai, armati di martello e scalpello, ieri mattina hanno dovuto demolire parte del muro. Lo spettacolo che si presenta ai passanti è veramente desolante.

Ricordiamo che, appena una decina di giorni fa, l’assessore ai lavori pubblici Anselmo Ranucci annunciò trionfalmente il termine dei lavori di restauro. Oggi la “doccia fredda” che “gela” i facili entusiasmi dell’amministrazione Mazzola. Ci domandiamo quali siano state le cause di questo grave inconveniente. Forse la fretta di terminare i lavori prima della processione pasquale? Oppure si è trattato di un evento non prevedibile? Comunque sia, questa vicenda è l’ennesimo “buco nell’acqua” dell’amministrazione Mazzola, sulla quale i cittadini avranno modo di riflettere.”

Il Popolo della Libertà – Tarquinia