La rivincita del girone di ferro

E’ stato, per un mese, argomento di discussione alla Lanterna: “Questo è il girone peggiore”, dicevano alcuni; “Sciocchezze, vedrete che l’altro è oiù duro”. Coincidenze, sfortune o realtà, fatto sta che i nomi delle semifinaliste dicono che il girone B presenta 3 squadre su quattro a contendersi il titolo, con il solo Pippaccio&Pietruccio a tenere alto l’onore dell’altro gruppo.

La seconda serata dei quarti premia, infatti, Ditirambo/Piazza Mercato e MB Giardini, vincitrici (entrambe, curiosamente, per 8 a 5) contro MaGiCar e RegalArt.

I ragazzi di Zacchini soffrono per un tempo e mezzo contro gli avversari guidati da un Giordano De Fazi incontenibile: a tenere in piedi la squadra pensa un Tiziano Ercolani in straordinaria vena, arresosi solo ai cinque squilli del fuoriclasse avversario. Più volte in svantaggio, il Ditirambo piazza l’allungo decisivo nella ripresa, controllando il finale di gara. Partita solida di Daniele Cecchelin (cui si perdona l’unico errore in disimpegno, da cui è nato un gol avversario) e di Luca Parissi, e solite firme sul tabellino per Michele Sannino e Fabio Perugini, i cui gol sono sempre di pregevole fattura. La forza del Ditirambo appare proprio questa: tutti, anche in una serata iniziata col piede sbagliato, sanno dare il loro contributo, da un Bergonzini ad ottimi livelli a Benedetti e Tienforti determinatissimi nel pressing e nelle chiusure.
Per MaGiCar, nel finale, espulso Elisei: in una partita in cui l’arbitro non ha influito affatto, farsi cacciare per proteste era evitabilissimo. E’ giovane, lo perdoniamo, ma di perdere, purtroppo, è capitato e capiterà a tutti.

Nella seconda partita, MB Giardini si dimostra ben più superiore a RegalArt di quanto i pronostici non indicassero. Merito, va detto, di una partita giocata a livelli altissimi soprattutto da Marco Ferri e Tiziano Faluschi, omnipresenti e cinici in zona gol, supportati dalla verve di Simone Serranti e dalla compattezza di squadra sempre dimostrata dai ragazzi di Marina: per loro, ora, sfida impronosticabile contro Toto’s Cafè per l’accesso alla finalissima.
RegalArt, invece, saluta il torneo con la quasi certezza della vittoria, in classifica cannonieri, di Dario Spirito: il poker di stasera lo pone a distanza di sicurezza da Mario Seripa, primo degli sfidanti ancora in gara, staccato di otto reti.

Dopo le due serate dei quarti, qualche new entry meritatissima nel sondaggio sul miglior giocatore.