Lettere al Direttore: “In località Cerrino, Taccone di sotto la posta non arriva più!”

Riceviamo da un lettore e pubblichiamo

“Il postino suona…va sempre due volte”: così sarebbe il titolo del noto film del 1981, ambientato nella nostra cittadina nel 2025. Si perché a Tarquinia nell’ultimo mese e mezzo soprattutto nelle campagne in particolare in località Cerrino, Taccone di sotto, la posta non arriva più.

Nonostante le cassette delle lettere rosse ben visibili con i nomi stampati sopra, il porta lettere moderno preferisce annotare sulla corrispondenza “destinatario sconosciuto” e far tornare al mittente la posta. Così il mittente si trova ad aver pagato per un servizio di cui non ha beneficiato ed il destinatario senza la comunicazione a lui destinata.

Si creano parecchi corto circuiti e disagi: non si riceve più la lettera d’amore dalla fidanzata, danno enorme per gli ultimi romantici di questo mondo social, non si ricevono carte di credito e bancomat dalla banca prima della scadenza, non si riceve la patente dalla motorizzazione civile, non si ricevono atti giudiziari e multe, ma magari questo potrebbe apparire come un vantaggio fin quando non sarà la polizia urbana a portare al mittente il balzello con relativi interessi e spese di notifica aggravate dalla consegna a mano oltre a quelle del servizio postale non svolto.

Mai, provare a risolvere il problema chiamando il numero dedicato, si viene rimbalzati in un vortice di risposte automatiche e musichette varie, per arrivare in Romania da una povera operatrice che balbetta un italiano incerto senza riuscire a fornire nè giustificazione, nè soluzione al problema.

Lettera firmata