Londra, come si prepara a cambiare la rete dei trasporti via via che le restrizioni si allentano

La rete di trasporti di Londra ha vissuto molti cambiamenti negli ultimi mesi, come una reazione alle fluttuazioni della domanda a causa della pandemia di coronavirus: un servizio ridotto, rigide regole di distanziamento sociale, limitazioni al numero di passeggeri, nuovi orari e alcune stazioni della metropolitana chiuse.

Tutti sperano che ora si stia uscendo dal tunnel della pandemia e, mentre le restrizioni legato al lockdown continuano ad allentarsi, sempre più persone usano di nuovo i mezzi pubblici della capitale.

Transport for London (TfL) sta lavorando duramente per trovare modi sicuri per compensare ciò che ha perso a causa della riduzione dei viaggi durante il lockdown, e la situazione ha portato alla decisione di provare qualcosa di nuovo sulla rete di autobus di Londra.

Alla fine dell’estate inizierà una prova di corsie per autobus 24/7 sulle strade più trafficate della capitale: l’idea è di incoraggiare le persone a non viaggiare durante i momenti di punta dei pendolari, a meno che non debbano farlo necessariamente, e molti posti di lavoro hanno introdotto regole flessibili che consentono ai dipendenti di lavorare in orari diversi.

L’estensione delle ore delle corsie degli autobus su strade trafficate renderà i servizi più affidabili e le persone più propense a continuare a viaggiare in momenti diversi. Poter fare affidamento sul fatto che gli autobus siano in orario aiuterà anche a prevenire l’accumulo di folle alle fermate poiché i passeggeri saranno in grado di presentarsi quando il loro autobus è in arrivo e non dovranno aspettare troppo a lungo.

Un altro vantaggio più inaspettato dell’estensione delle corsie per gli autobus è dare ai ciclisti più spazio sulle strade, utile considerando che andare in bicicletta e camminare è stato fortemente incoraggiato nei tempi attuali.

Quando si usano gli autobus di Londra, ai passeggeri viene comunque chiesto di seguire alcune regole: attenersi al numero di passeggeri consentito, che è 30 su autobus a due piani e da 11 a 14 su autobus a un piano, a seconda delle dimensioni; distanziarsi il più possibile sull’autobus; aprire le finestre per una migliore ventilazione e, naturalmente, indossare sempre una mascherina per il viso, obbligatoria.