Negato accesso ai disabili: nuovo atto del botta e risposta Università Agraria-Idea Sviluppo

(f.e.) “L’amministrazione dell’Università Agraria non ha avuto rispetto dei diversamente abili, negando loro l’accesso alle aree di proprietà dell’Ente di Via Garibaldi e facendosi restituire le chiavi degli accessi. Ci sono gli atti a dimostrarlo”. Un tema caldo che aveva tenuto banco nelle scorse settimane e che ora torna prepotentemente alla ribalta.

Il gruppo Idea Sviluppo trova una lettera di diniego a firma del presidente Sergio Borzacchi con tanto di protocollo in risposta ad un utente diversamente abile che aveva chiesto, come di consuetudine, l’accesso con i veicoli a motore alle proprietà collettive gestite dall’ente. “Avremmo voluto non tornare più sull’argomento tanto delicato ma quanto asserito nella risposta correlata come al solito da un selfie, non può passare in cavalleria. Questi signori infatti hanno memoria corta oppure non sanno quello che dicono, sbandierando di non aver negato l’accesso in riserva sito in località Pianoro della Civita, a persone diversamente abili con invalidità al 100%. Noi di Idea Sviluppo, saremo anche rimasti in pochi ma grazie ai volta bandiera”. Ed ancora. “Gli atti che passano all’Ente li leggiamo anche noi e nessuna amministrazione era mai arrivata a tanto, cioè negare le chiavi d’accesso alle proprietà collettive a disabili con problemi motori. E questo non è che ce lo inventiamo ma lo leggiamo dagli atti emessi da questa giunta. Diniego questo è il termine usato da questi signori che sbandierano il loro lavoro all’abbattimento delle barriere architettoniche, per indurre a restituire la chiave del cancello d’ingresso alla riserva. Non ci sono giustificazioni considerando che esiste anche un Assessore con Incarico al Sociale, che pur non essendo stata eletta ricopre tale mansione. Vi proponiamo un selfie davanti la cassetta postale di Palazzo Vipereschi sede dell’Università Agraria di Tarquinia, nel momento in cui riconsegnate le chiavi dell’Ente. È il regalo più bello che potreste fare alla città.”