“Paolina and the Android”: venerdì 25 marzo a Tarquinia il Giovanni Benvenuti Quartet nel secondo concerto dell’Etruria Musica Festival

Riceviamo e pubblichiamo

Secondo appuntamento, venerdì 25 marzo, con le note dell’Etruria Musica Festival: dopo l’incanto della voce di Greta Panettieri che ha aperto la stagione 2022 della kermesse, al Teatro comunale Rossella Falk arriva il Giovanni Benvenuti Quartet a rinnovare l’inedita linea del festival, che bacia jazz e classica.

Paolina and the Android, questo il titolo dello spettacolo, edito da wow records, è una colonna sonora per eventi passati e futuri che non abbiamo vissuto. Una musica che nasce dalle suggestioni suggerite dalla Storia e dalla Fantascienza, da fatti accaduti nel passato che hanno poi influenzato il futuro e da fatti futuri che fanno guardare al passato da nuove prospettive. Le composizioni di Paolina and the Android riflettono sempre questa duplicità: ogni brano è il frutto di due brani, due pensieri musicali con armonie e ritmiche diverse che si scontrano diventando un’unica cosa. Le ispirazioni sono spesso lontane tra loro, ma è proprio la ricerca della melodia a risolvere il brano, donandogli un’altra forma. La melodia, quindi, come forza impalpabile che da senso a ogni esperimento in musica. Per questo progetto, Giovanni Benvenuti ha riunito intorno a sé i musicisti con i quali collabora da anni in altri ambiti e con cui ha instaurato una profonda sintonia musicale e umana, da Christian Pabst e Francesco Pierotti a Dario Rossi.

Per l’evento, organizzato dal Comune di Tarquinia sotto l’egida del Ministero della Cultura, della Regione Lazio e di ATCL, saranno richiesti super green pass e mascherina FFP2. Biglietto acquistabile al prezzo di 10 euro. Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi all’ Infopoint di Tarquinia, presso la Barriera San Giusto, oppure al numero di telefono 0766 849282 o scrivendo una mail a turismotarquinia@gmail.com. Il prossimo appuntamento con il Festival sarà sabato 23 aprile con “In viaggio con Chopin” assieme a Gloria Campaner al piano e Madif alla voce.