“Processi”, passeggiate-racconto e performance audiovisive: ecco il programma del Festival Tarquinia Cardarelli

Riceviamo e pubblichiamo

Il Festival Tarquinia Cardarelli tra “processi”, passeggiate-racconto, e performance audiovisive. Entra nel vivo la manifestazione dedicata al grande poeta tarquiniese, con tre eventi da non perdere. Si partirà l’1 giugno, nella sala consiliare del palazzo comunale, alle ore 17.30, con il Processo. Difesa e accusa si sfideranno per accertare l’innocenza o la colpevolezza per “incoerenza e contraddizione sia morale sia socio-politica” del poeta.

Presidente del tribunale sarà Rino Caputo, prof. di letteratura Italiana nel dipartimento di studi umanistici dell’Università di Roma “Tor Vergata”; la difesa sarà affidata ad Adele Dei, prof.ssa di letteratura italiana alla facoltà di lettere dell’Università di Firenze; nel ruolo di accusatore ci sarà Giorgio Patrizi, prof. universitario e autore di pubblicazioni e volumi sulla letteratura del Rinascimento, dell’Otto-Novecento e su problemi di critica e teoria letteraria; testimoni le prof.sse Manuela Nardella e Carla Valdi.

Il 3 giugno, alle ore 18, passeggiata-racconto dal titolo “Il cappotto di Cardarelli” con Antonello Ricci e la Banda del Racconto, con partenza dalla casa natale del poeta, in via Santa Lucia Filippini. Alla sera, alle ore 21, la sala consiliare del palazzo comunale ospiterà “Aracheo Trip. Viaggio tra tempo, luce e suono”, performance audiovisiva a cura di Tangatamanu e Pino Niffa.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Il festival è organizzato dal comune di Tarquinia, in collaborazione con il Cag (Centro di Aggregazione Giovanile), la Stase (Centro Filatelico Numismatico Tarquiniense), con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio.