#Regionali2018, Mazzola: “Non capisco il PD: Tarquinia unico paese in cui si sostiene qualcuno di fuori”

(s.t.) “Sinceramente, è un atteggiamento che non capisco”: non fa mancare un filo di polemica, Mauro Mazzola, che a margine dell’incontro con i tecnici ed operatori turistici alla presenza del vicepresidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio ha commentato l’endorsement del Partito Democratico per Enrico Panunzi.

“Durante e subito dopo le elezioni comunali ho capito di essere di troppo in sezione – spiega Mazzola – e anzi non capisco perché non me lo abbiano detto prima, avrei evitato di candidarmi. Ad ogni modo, capita questa cosa, non ho cercato alcun altro partito: e sono lieto che anche oggi Massimiliano Smeriglio abbia ricordato come siano stati loro a cercarmi, a volermi nella lista civica di Zingaretti. Per questo, fatico davvero a capire perché a Tarquinia si debba sostenere un candidato di fuori”.

“Sono stato a Canepina, – prosegue l’ex sindaco – e ho visto, come immaginavo, che politicamente non si passa, perché fanno tutti scudo attorno al candidato del posto. Stessa cosa a Bagnoregio. Solo a Tarquinia il partito, addirittura i miei ex assessori, spingono la campagna elettorale a favore di un candidato di fuori e contro di me. Questa cosa, lo ripeto, davvero fatico a capirla: ma a quanto vedo, girando e parlando in paese, nemmeno i cittadini di Tarquinia la capiscono appieno”.

Nell’incontro, con alcuni interventi dei presenti, si è parlato, tra le altre cose, di urbanistica, microcredito, usi civici e strategie turistiche. “Sono soddisfatto – conclude Mazzola – che un membro della possibile, futura giunta Zingaretti si sia impegnato qui a Tarquinia di fronte ai cittadini, stringendo con me e con loro un patto perchè la prossima amministrazione regionale ascolti e faccia dire la propria ai territori”.