SECONDA CATEGORIA – Tarkna, stop con rammarico a Pescia Romana

(s.t.) Zero punti, parecchi rimpianti, un filo di entusiasmo in meno e – si spera – una carica di determinazione in più in vista della gara di domenica prossima: il Tarkna torna da Pesci Romana con la prima sconfitta della sua storia in Seconda Categoria, un 2 a 1 amaro frutto di una partita ricca di episodi che, in un verso o nell’altro, hanno indirizzato il match.

Privo di buona parte del pacchetto di esterni alti, Mister Ercolani deve cambiare parecchio rispetto all’undici vincente nel debutto con l’Acquapendente. L’avvio, però, non è positivo: dopo una manciata di minuti, un lento calcio di punizione dalla trequarti, spinto dal vento, impatta contro la traversa della porta difesa da Modesti: sulla palla che scende, la difesa non copre ed il Pescia trova il vantaggio.

Pur non brillando, il Tarkna riesce a reagire, vede annullarsi una rete – nel complesso saranno due i gol non convalidati ai viola di Patron Piva – ma rischia di capitolare a pochi minuti dal riposo: su un lungo rinvio del Pescia, l’attaccante di casa s’infila tra i due centrali difensivi e si procura un rigore: l’errore dal dischetto manda il Tarkna al riposo con la convinzione di poter ancora ribaltare il risultato.

E l’occasione, grande, arriva subito: stavolta il penalty è per gli ospiti, ma Giuseppe Bramucci si fa respingere la conclusione dal portiere avversario. Per mezzora, comunque, è il Tarkna a spingere, costruendo e sbagliando occasioni. Sino a che – altra leggerezza difensiva – l’attacco di casa si presenta davanti a Modesti che ribatte la prima conclusione, ma nulla può sul successivo tap in: 2 a 0.

A sollevare morale e convinzione del Tarkna sono, però, la reazione e la condizione mostrate nel finale: a pochi minuti dalla fine, Simone Guarisco trova spazio sulla destra e serve Federico Clementucci, che nell’area affollata trova controllo e girata in bello stile per il gol che riapre la partita. Nei cinque minuti di recupero, però, si gioca poco e con grande confusione: Modesti è bravo a sventare due occasionissime per il Pescia, e il Tarkna da in qualche situazione la sensazione di poter trovare il pari.

Il fischio finale lascia amarezza, come sempre nelle partite in cui – negli episodi chiave – fortuna e bravura sono avverse: domenica pomeriggio al Bonelli arriva il Real Gradolese, subito l’occasione per rilanciarsi al meglio.