Riceviamo e pubblichiamo
Si è conclusa con un bilancio decisamente positivo, andando ben oltre le più rosee aspettative, la prima edizione di “Il Natale si accende all’Ulivo”. Dal 6 all’8 dicembre 2025, la Parrocchia Madonna dell’Ulivo di Tarquinia si è trasformata in un cuore pulsante di gioia e condivisione, accogliendo fedeli e visitatori per tre giorni all’insegna della tradizione natalizia.
Tutto ha avuto inizio nel pomeriggio del 6 dicembre, quando la comunità si è riunita numerosa per l’inaugurazione ufficiale. La risposta della cittadinanza è stata immediata e calorosa, trasformando gli spazi parrocchiali in un vero e proprio luogo di incontro e socialità.
I visitatori sono rimasti incantati dall’esposizione dei presepi artigianali: opere uniche, realizzate con grande bravura e maestria, che hanno saputo raccontare la bellezza della Natività attraverso la cura dei dettagli. Grande successo di pubblico anche per i mercatini artigianali, molto apprezzati per la qualità e la varietà delle creazioni esposte.
Non è mancata la gioia per i più piccoli: oltre alla casetta di Babbo Natale, tappa obbligata che ha regalato sorrisi indimenticabili, i bambini si sono potuti divertire scivolando su un gonfiabile, rendendo l’atmosfera ancora più allegra e spensierata.
A rendere questi giorni ancora più solenni e preziosi è stata la gradita visita pastorale del Vescovo, S.E. Mons. Gianrico Ruzza. La sua presenza ha impreziosito l’evento, trasformandolo in un’occasione di autentico spirito natalizio e di profonda comunione spirituale per tutti i fedeli presenti.
A chiusura della manifestazione, il Parroco Don Stefano Carlucci ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutti i volontari che, con instancabile impegno, hanno reso possibile questa iniziativa, e agli sponsor che, con la loro generosità e vicinanza al progetto, hanno concretamente sostenuto l’organizzazione dell’evento.
Visto lo straordinario riscontro di questa prima edizione, l’appuntamento è già fissato per il prossimo anno: la volontà è quella di replicare e far crescere questo evento che ha saputo “accendere” il Natale nel cuore della comunità.
