Tarquinia, il 9 agosto l’appuntamento con l’archeologia alla Torre di Dante: Flavio Enei parla della colonia marittima di Castrum Novum

Riceviamo e pubblichiamo

È giovedì 9 agosto alle ore 21.30, il prossimo appuntamento nella lizza della Torre di Dante, con la conferenza del Direttore scientifico del Museo del Mare e della Navigazione antica presso il castello di Santa Severa, Flavio Enei, riguardo agli esiti delle ultime stagioni di scavo condotte a Capo Linaro, lungo il litorale civitavecchiese, che stanno riportando alla luce i resti della colonia marittima di Castrum Novum, fondata dai Romani nel 264 a.C. con lo scopo di difendere la costa tirrenica dai pericoli di possibili invasioni durante le Guerre Puniche. E’ lui stesso a coordinare il progetto che vede la partecipazione congiunta dei volontari del GATC e degli archeologi della West Boemian University. Gli scavi hanno messo in evidenza ampi frammenti del tessuto edilizio, edifici sia pubblici che privati, della cinta fortificata e le testimonianze affioranti lungo la fascia costiera prospiciente.

Enei è stato collaboratore scientifico della Soprintendenza Archeologica di Roma e della Soprintendenza Archeologica per l’Etruria meridionale e di svariati atenei italiani, fondatore della Onlus Gruppo Archeologico del Territorio Cerite. Tra le sue tante pubblicazioni: “Pyrgi sommersa. Ricognizioni archeologiche subacquee nel porto dell’antica Caere”.