Tarquinia, il Comune fa il bilancio della stagione teatrale 2025: “Oltre 15mila spettatori”

Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo

La stagione teatrale 2025 si è conclusa con risultati molto positivi, riaffermando il ruolo strategico del teatro nella programmazione culturale del Comune di Tarquinia. Non hanno deluso le attese sia il cartellone invernale al teatro “Rossella Falk” sia la programmazione estiva nello storico chiostro San Marco, entrambi curati dal direttore artistico Giancarlo Capitani.

Nel corso dell’anno sono stati realizzati circa 70 eventi, tra spettacoli, concerti, balletti, conferenze, convegni, talk ed eventi benefici, offrendo una proposta articolata e inclusiva, capace di intercettare pubblici diversi per età e interessi. La risposta della cittadinanza è stata lusinghiera: oltre 15mila spettatori hanno partecipato alle iniziative, testimoniando un crescente interesse verso la cultura dal vivo e la qualità dell’offerta artistica.

Sul palcoscenico si sono alternati più di 500 artisti, tra attori delle compagnie teatrali, musicisti, orchestre, cantanti e ballerini. A questi si aggiungono centinaia di tecnici e operatori del settore, tra maestranze teatrali, fonici, light designer, scenografi, registi, coreografi, costumisti e personale specializzato, che hanno contribuito in maniera determinante alla riuscita degli eventi.

Fondamentali sono state le collaborazioni istituzionali e artistiche, che hanno rafforzato la rete culturale e progettuale: Regione Lazio, Ministero della Cultura, ATCL, Teatro Ghione, Orchestra delle Cento Città, Europa Musica, AR Spettacoli, Fondazione Carivit, Fondazione Cariciv, oltre a numerose produzioni, agenzie e management artistici, associazioni e scuole.

Sono stati inoltre generati importanti flussi economici complessivi. Da un lato, le entrate derivanti da finanziamenti pubblici, contributi, abbonamenti, biglietteria e donazioni; dall’altro, un significativo indotto legato a cachet artistici, servizi audio-luci, allestimenti scenici, comunicazione e stampa, affissioni, oneri SIAE, servizi di pulizia, personale di accoglienza e biglietteria, noleggi tecnici, prevendita online, catering e attività di ristorazione e accoglienza. La stagione teatrale 2025 conferma il percorso intrapreso che ha posto basi solide per le future stagioni, nel segno della continuità, dell’innovazione e della valorizzazione del patrimonio culturale di Tarquinia.

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