Tarquinia, la strada del Pidocchio tra segnali mancanti… e altri “fai da te”!

Dopo le segnalazioni di Tarquinia Notizie e del Corriere di Viterbo, abbiamo anche noi de lextra.news fatto una gita lungo la strada del Pidocchio, che da quando è divenuta una complanare a seguito del completamento del tratto di autostrada sembra non dover trovar pace da problemi e polemiche.

Storiche sono ormai, a Tarquinia, le prime discussioni sul tema, quando all’apertura della strada erano ancora presenti i pali della luce in piena carreggiata, prima dell’intervento di rimozione tardato qualche mese. Poi sono proseguite – e proseguiranno ancora – quelle sulla sicurezza, sia per un’accesso dall’Aurelia “da brividi”, con immissione ad angolo retto senza alcuna corsia di decelerazione, sia per le dimensioni della careggiata. Ora è la volta della segnaletica.

Era il 10 agosto 2017 quando il Comune di Tarquinia emetteva l’ordinanza di modifica di viabilità della strada, vietando l’immissione a qualsiasi tipo di veicolo, sulla S.S. n°1 Aurelia, direzione Roma. “La strada vicinale del Pidocchio presenta una carreggiata ristretta e attualmente avendo l’entrata e l’uscita sulla S.S. n°1 Aurelia, attualmente superstrada, ed essendo sprovvista di corsia di immissione per i veicoli che si immettono sulla medesima, rende tale manovra estremamente pericolosa. Inoltre la strada in parola è gravata da notevole traffico veicolare anche di mezzi pesanti e che le condizioni della carreggiata non sopportano tale traffico, soprattutto in termini di sicurezza a persone e cose”. Queste le motivazioni dell’ordinanza.

Per chi entra in direzione Nord, insomma, il Pidocchio è una strada senza uscita. Ed infatti, pochi metri dopo l’imbocco della strada, c’è l’apposito segnale. Ma è l’unico. Perchè una volta giunti all’altezza dell’incrocio con l’Aurelia, non c’è alcun segnale di divieto, come testimoniato dalle foto in galleria, con evidenti limiti alla sicurezza degli utenti.

Il viaggio lungo la strada, però, ci ha anche regalato un sorriso: dove non arriva l’autorità, infatti, spesso possono i cittadini, soprattutto se con spirito divertito, che allora per garantirsi maggiore sicurezza, provano a “mettersi in proprio”. E pochi metri dopo l’ingresso sulla strada dall’Aurelia, ecco l’avviso “fai da te”: “Se veloce vuoi andare, l’autostrada devi fare! Attenzione, uscita e transito mezzi agricoli”.