Tarquinia, Pietro Serafini: “Un DiVino Etrusco da record! E per l’anno prossimo penso a un giorno in più”

Riceviamo e pubblichiamo

DiVino EtruscoL’edizione 2018 del Divino Etrusco é stata caratterizzata da una presenza di visitatori, che in termini numerici ha superato ogni più ottimistica previsione ed ogni altra manifestazione dell’estate tarquiniese e della Tuscia in generale. Evidentemente il collocamento temporale e l’anticipazione dell’apertura al giovedì, unitamente al nuovo format, tornato a rispettare i vini della dodecapoli etrusca, ha riscosso il consenso di un numero di visitatori sempre crescente e provenienti da tutto il mondo.

Un percorso allargato e rivisitato rispetto agli anni precedenti ha consentito di mettere in luce le numerose e mai sufficientemente esaltate bellezze della nostra città, dove commercianti ed organizzatori si sono fatti trovare pronti, lungo tutto il percorso urbano, opportunamente allargato.Il Sindaco Mencarini, costantemente informato, ha svolto opera di coordinamento e si è dichiarato soddisfatto del lavoro svolto. Di qualità i mercatini presenti in numerose vie del centro storico curati dalla consigliera Ziccardi, responsabile anche della logistica insieme alla pro-loco. Un programma degli eventi particolarmente curato dall’assessore Tosoni dove la Tarquinia Etrusca è tornata a splendere con l’apertura straordinaria del museo e della necropoli ma soprattutto della magica atmosfera di prospettive etrusche organizzata da Arte storia.

Inoltre grazie a tutte le forze di polizia, ai volontari opportunamente coordinati, ai dipendenti comunali, ma soprattutto alla pro loco, rappresentata da Stefano Attili e Katia Riminucci, dimostratisi fondamentali per la realizzazione dell’evento. Grazie a Carlo Zucchetti che è tornato a mettere a disposizione la sua professionalità, alla Domus con Emanuele Tienforti e Mauro Tortella ed ai consiglieri comunali Perinu, Monti e Cerasa sempre attenti e partecipi a svolgere tutte le attività di supporto e collaborazione logistica, a dimostrazione che il gioco di squadra funzione sempre.

Siamo già a lavoro per pianificare il prossimo anno con tante novità e con un coinvolgimento maggiore delle città della dodecapoli etrusca e delle “spur”, per il quale abbiamo avviato la richiesta di patrimonio Unesco. Anche la durata della manifestazione potrà essere ampliata, consentendo così alla nostra splendida città di accogliere i visitatori per un giorno in più e sempre più numerosi. Un grazie di cuore tutti i nostri concittadini.

Pietro Serafini
Assessore al Turismo del Comune di Tarquinia