Agraria, la replica di Marchetti: “Al momento dell’indizione delle elezioni non avevo nessuna morosità verso l’università Agraria”

Riceviamo da Giovanni Marchetti, Lista Civici per l’Agraria, e pubblichiamo

In qualità di consigliere di amministrazione dell’Università agraria e nel rispetto della carica che ricopro ho informato nei giorni scorsi la cittadinanza che in sede di approvazione di bilancio, a causa di un errore sull’importo del contributo Pac, veniva registrata una cifra pari a 56mila euro mai riscossa dall’Ente. Motivo per cui ho ritenuto doveroso esprimere la mia preoccupazione sull’affidabilità del bilancio stesso.

A poche ore di distanza dalla pubblicazione dell’articolo, precisamente il giorno venerdì 27 giugno alle ore 14.30,  vengo informato tramite Pec che era stato attivato un procedimento nei miei confronti per la decadenza dalla carica di consigliere dell’Università agraria per ineleggibilità, causa morosità verso l’ente. Viene tirato in ballo l’articolo 9 dello Statuto.

Fatta questa premessa, ritengo doveroso un chiarimento. Preciso anzitutto che al momento dell’indizione delle elezioni non avevo nessuna morosità verso l’ente. Il presidente Riglietti ha chiesto di visionare la documentazione al prossimo consiglio di amministrazione, cosa che farò. La morosità di cui si parla riguarda una parte del canone non pagato, per mia dimenticanza, nel 2024 per un importo di circa 380 euro. E’ stato un mio errore, è giusto riconoscerlo, che però ho prontamente risolto. Tuttavia mi rammarica constatare che da parte dell’ufficio preposto non sia mai arrivato un sollecito di pagamento, una nota informativa, insomma una comunicazione ufficiale in cui veniva richiesto quanto dovuto. Invece nulla. Si è preferito andare dritto al cuore del problema.

Se poi si dovesse pervenire ad una seduta consiliare ad hoc questa sarà una seduta aperta a tutta la cittadinanza. Sono convinto che questo caso si smonterà presto, al contempo mi auguro che la stessa attenzione che è stata rivolta a me sarà destinata anche a futuri eventuali provvedimenti. Nel frattempo continuerò a svolgere il mio compito di consigliere di minoranza con attenzione, meticolosità e onestà intellettuale, come d’altronde ho sempre fatto in questi mesi.