Tuscania, conferenza sulla necropoli di Sasso Pinzuto nel ciclo “Raccontare l’archeologia nella Tuscia”

L’incontro con gli esperti dell’Università di Napoli

Riprendono le conferenze del ciclo “Raccontare l’archeologia nella Tuscia” con l’appuntamento dal titolo “Alla scoperta della necropoli di Sasso Pinzuto a Tuscania”. L’incontro sarà curato da Alessandro Naso, professore di civiltà dell’Italia preromana ed etruscologia all’Università Federico II di Napoli, e da Martina Zinni, ricercatrice presso lo stesso ateneo.

Le nuove ricerche sulla necropoli etrusca

La conferenza offrirà l’occasione di approfondire le indagini condotte dall’Università di Napoli e dal CAMNES di Firenze nella necropoli di Sasso Pinzuto, importante area funeraria etrusca risalente all’età arcaica. Gli studi, realizzati con metodologie multidisciplinari e tecnologie avanzate, hanno permesso di portare alla luce tre tumuli della prima metà del VI secolo a.C., contribuendo a chiarire pratiche funerarie e assetti sociali delle comunità etrusche della Tuscia meridionale.

Un ciclo di conferenze tra Viterbo e Civita Castellana

Il ciclo “Raccontare l’archeologia nella Tuscia”, avviato nel gennaio 2025, si concentra sui musei e sul territorio, presentando al pubblico i risultati di ricerche e progetti scientifici in corso. Gli incontri proseguiranno fino a dicembre e si terranno nelle sedi del Museo nazionale etrusco di Rocca Albornoz di Viterbo e del Museo archeologico nazionale dell’Agro Falisco – Forte Sangallo di Civita Castellana. L’ingresso è gratuito e non è richiesta prenotazione.

Info in sintesi

Evento: Conferenza “Alla scoperta della necropoli di Sasso Pinzuto a Tuscania”
Ciclo: Raccontare l’archeologia nella Tuscia
Relatori: prof. Alessandro Naso e dott.ssa Martina Zinni (Università Federico II di Napoli)
Collaborazione: CAMNES – Center for Ancient Mediterranean and Near Eastern Studies di Firenze
Luogo: Tuscania (VT) – necropoli di Sasso Pinzuto, conferenza in sedi museali
Periodo: ciclo attivo fino a dicembre 2025
Ingresso: libero, senza prenotazione
Info: sezione “Eventi” sul sito Direzione regionale Musei nazionali Lazio