Revoca dell’incarico a Monica Calzolari, imposta di soggiorno e accordo transattivo con Talete: sono questi i tre nodi su cui si è animato il consiglio comunale di ieri pomeriggio a Tarquinia.
Come da ordine del giorno, il primo dibattito è stato sulla scelta del sindaco di togliere le deleghe all’assessora Calzolari, di fatto sancendo la rottura con AVS in un botta e risposta vissuto prima sulla stampa che tra i banchi del consiglio. Sposetti ha ieri comunicato la decisione senza entrare nei meriti della scelta (chiudendo il proprio intervento con un laconico “Tutto qua”), poi Piero Rosati – seduto tra i banchi dell’opposizione – ha chiarito la posizione di AVS, lamentando scarso confronto democratico e non mancando confronti con la precedente amministrazione. La replica di sindaco e maggioranza ha rimarcato come la frattura nasca per lo più dall’atteggiamento “da opposizione” tenuto da AVS sui media (e, come ha ricordato in particolare Giovanni Ciurluini, in alcune decisioni di consiglio”), accuse a cui Rosati ha a sua volta replicato.
Il “campo largo” naufragato in termini di coalizione si è momentaneamente ricompattato sull’imposta di soggiorno, con AVS che ha avallato con PD e M5S il provvedimento, ritenuto necessario e non ulteriormente rinviabile. Molto critico Renato Bacciardi, che ricordando la sua esperienza professionale in tema di turismo ha negato la necessità di un’imposta simile, mentre il centrodestra con Guiducci e Serafini ha confermato la validità della decisione, ricordando come già la precedente amministrazione ne avesse iniziato lo studio, ma criticato tempi e modalità: per loro troppo frettoloso è stato l’iter ed è mancata la concertazione di cui Sposetti si è fatto paladino in campagna elettorale.
In chiusura, faccia a faccia tra Bacciardi e l’amministrazione sull’accordo con Talete: poca trasparenza e vantaggi solo per la società, secondo l’ex vicesindaco, cui hanno replicato Sposetti e Andreani. Di seguito il video completo del consiglio.
