Riceviamo da Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati, e pubblichiamo
“Accolgo con grande soddisfazione lo stanziamento di oltre 410 mila euro da parte del ministero della Cultura per il potenziamento delle biblioteche nella Tuscia, un territorio ricco di storia, identità e patrimonio culturale”. Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati.
“Si tratta – spiega – di contributi per un ammontare complessivo di 411.263,56 euro finalizzati all’acquisto di libri: una misura che non solo incentiva la lettura, ma valorizza l’intera filiera editoriale e restituisce centralità ai presidi culturali territoriali”. I fondi saranno distribuiti tra Comuni ed Enti consorziali, tra cui Viterbo (€ 12.669,58 al Consorzio biblioteche Ardenti; € 12.669,58 alla Provincia Serafica Frati Cappuccini; € 12.669,58 al Centro Studi Criminologici; € 12.669.58 al Centro ricerche Storia Alto Lazio); Civita Castellana (€ 15.836,98); Vignanello (€ 12.669,58); Acquapendente (€ 12.669,58); Montefiascone (€ 12.669,58); Nepi (€ 12.669,58); Ronciglione (€ 12.669,58); Bolsena (€ 12.669,58); Tarquinia (€ 12.669,58); Canino (€ 15.836,98); Ischia di Castro (€ 12.669,58); Vetralla (€ 12.669,58); Gradoli (€ 12.669,58); Capranica (€ 12.669,58); Carbognano (€ 12.669,58); Canepina (€ 12.669,58); Vasanello (€ 12.669,58); Fabrica di Roma (€ 12.669,58); Faleria (€ 15.836,98); Calcata (€ 5.836,98); San Lorenzo Nuovo (€ 12.669,58); Gallese (€ 12.669,58); Valentano (€ 12.669,58); Blera (€ 12.669,58); Bassano in Teverina (€ 12.669,58); Oriolo Romano (€ 15.836,98); Montalto di Castro (€ 12.669,58); Soriano nel Cimino (€ 12.669,58); Grotte di Castro (€ 12.669,58).
“Ringrazio il ministro Giuli per l’impegno costante verso una cultura diffusa e accessibile, capace di generare conoscenza, coesione e crescita. Questo intervento – conclude il presidente Rotelli – rappresenta un investimento nel capitale umano e civile del nostro territorio e dimostra, ancora una volta, che la cultura è motore di sviluppo e leva strategica per il futuro”.
