Castel Sant’Elia, presentato il libro sulle marocchinate

Riceviamo e pubblichiamo

È stato presentato ieri pomeriggio, venerdì 14 dicembre 2018, nella sala della biblioteca comunale di Castel Sant’Elia (VT),  il libro dal titolo “Non solo la Ciociara”, dove sono elencate le violenze compiute dalle truppe coloniali francesi in Italia nel 1943-1944 e in particolare nel viterbese.

“La manifestazione è stata l’occasione per raccogliere nuove testimonianze su fatti ancora sconosciuti – dichiara l’autore del libro Silvano Olmi – una signora mi ha riferito di una violenza compiuta nel 1944 a Monterosi. Ogni volta che presento il libro escono fuori nuovi episodi. I marocchini, algerini, senegalesi e tunisini, inquadrati nel Corpo di Spedizione Francese, si macchiarono di crimini orrendi – ricorda Olmi – in Italia e in particolare in Ciociaria, misero in atto violenze terribili contro donne di ogni età e anche uomini. Il mio libro racconta, per la prima volta, le violenze compiute a Viterbo e nei comuni della provincia. Furono una settantina le donne violentate nella Tuscia: la più giovane aveva 12 anni e la più anziana 70.”

All’evento hanno presenziato il consigliere comunale delegato alla cultura e all’istruzione Cecilia Maria Paolucci e il giornalista e scrittore Emanuele Ricucci. Tra il pubblico i consiglieri comunali di Castel Sant’Elia Claudio Darida, Cristina Campioni e Tiziano Cati, il consigliere di Capranica Francesco Virgili e Massimo Giampieri di Civita Castellana. Edizioni Fergen