Coronavirus a Monte Argentario, il punto del sindaco Borghini

Riceviamo dal Comune di Monte Argentario e pubblichiamo

Durante il fine settimana i risultati dei report della Asl, relativi ai casi positivi nel nostro Comune sono stati davvero confortanti. Infatti nessun nuovo caso è stato segnalato e l’unica modifica rispetto alle precedenti informative riguarda il paziente, maschio di 60 anni, prima domiciliato nella propria abitazione di Porto Ercole e successivamente, a titolo precauzionale, ricoverato presso il reparto di malattie infettive dell’Ospedale di Grosseto.
Le condizioni di tutti gli altri casi in corso, non essendo giunte al riguardo ulteriori segnalazioni, non sono state oggetto di particolari attenzioni e provvedimenti e quindi possono considerarsi o stabili o in miglioramento.

E’ nel frattempo iniziata la distribuzione dei buoni spesa, così come è continuato il servizio del trasporto al domicilio dei non autosufficienti di alimenti e medicinali e la distribuzione a titolo gratuito delle mascherine chirurgiche che il Comune è riuscito a reperire.
Si tratta di un grande sforzo, specie da parte delle organizzazioni del volontariato, alle quali va il mio sincero ringraziamento che, credo di non sbagliare, sia anche il vostro.
Mai come in questo momento di emergenza è stato necessario il supporto di generosi volontari ed è per questo che invito chi ne avesse voglia e disponibilità di aderire agli appelli che le stesse organizzazioni  hanno lanciato, finalizzati ad incrementare il numero di collaboratori.
L’ultimo, di ieri, è il progetto OPEN DOORS (Porte Aperte) diramato dalla Misericordia al quale si può aderire lasciando il proprio nominativo e recapito alla mail : misericordia.argentario@gmail.com  oppure con messaggio WhatsApp o Sms al numero 3339050003

Sul conto corrente che il Comune ha aperto presso il Monte dei Paschi di Siena di Porto S.Stefano e dedicato a ricevere i gesti di generosità sempre finalizzati al sostegno, nell’emergenza, delle famiglie e persone meno fortunate, sono arrivati i primi versamenti, sia di residenti che di amici dell’Argentario ai quali esprimo gratitudine. Sono certo che molti altri vorranno fare un umile, piccolo, grande gesto di generosità e di speranza (ricordo l’Iban  IT 39 O 01030 72302 000001237621 )

Con  l’avvicinarsi della Pasqua e delle ricorrenze ad essa collegate è sempre stata consuetudine, specie di chi ha scelto l’Argentario come luogo non occasionale dove trascorrere le vacanze, venire da noi a passare i primi veri giorni di vacanza dopo il “letargo” invernale e come sorta di apertura e viatico della nuova stagione. Le circostanze, però, impongono anche a loro rinunce ed a me l’inusuale invito a pregarli di evitare assolutamente di raggiungere le loro ville o appartamenti e di osservare tutte le stringenti prescrizioni che vietano gli spostamenti da Comune a Comune.
Questo non tanto e non solo per non incorrere nelle pesanti e onerose sanzioni che la legge prevede per chi non rispetta le regole ma, e soprattutto, per evitare che il mancato distanziamento sociale possa mettere a repentaglio la loro e la nostra salute.
In pieno accordo con i capigruppo consiliari che rappresentano con i loro capolista candidati-sindaco tutte le liste che si sono presentate alle ultime consultazioni amministrative, abbiamo concordato una richiesta inviata a mia firma ai sigg. Prefetto e Questore di Grosseto perché, in occasione delle prossime festività pasquali “sia posto in essere un particolare ed accurato controllo del rispetto delle restrizioni previste dai vari DCPM in ordine agli spostamenti fuori comune”.

Desidero terminare questo mio odierno contatto in modo inusuale portando alla vostra riflessione una poesia che si intitola “Speranza” e che nella sua apparente semplicità raccoglie molti degli spunti di discussione prevalenti in questo difficile momento. Poche parole ma efficaci ed “energiche” per testimoniare l’importanza, oltre che della speranza anche della generosità e dell’altruismo, doti sempre apprezzabili ma mai come in questo momento.
Il poeta è Gianni Rodari noto per i suoi libri per ragazzi

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa ? La speranza

Speranza a buon mercato!
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei

E alla povera gente
che non ha nulla da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.

Abbiamo ogni condizione non solo per sperare ma per essere certi che tutto questo tra non molto finirà e potremo riprendere gradualmente le nostre sane e mai abbastanza apprezzate abitudini.