Coronavirus: la situazione in Francia. E stasera Macron parla ai cittadini

palais elysee paris

Dichiarazione solenne alle 20 al popolo francese dal Palazzo dell’Eliseo, incontro con i leader del Parlamento e dei partiti: Emmanuel Macron ed Edouard Philippe vivono così questo giovedì 12 marzo, di fronte alla pandemia di coronavirus che sta comportando l’adozione di misure drastiche in diversi paesi del mondo, compresa la sospensione da parte degli Stati Uniti dei viaggi dall’Europa.

Secondo la portavoce del governo Sibeth Ndiaye, il presidente “tenterà senza dubbio di rassicurare i francesi”. “È importante sentire le parole del presidente in una crisi sanitaria senza precedenti per il nostro paese”, ha aggiunto. Sarà il primo intervento presidente dall’inizio della crisi e arriverà tre giorni prima del primo turno delle elezioni comunali di domenica. Il secondo turno è previsto per il 22 marzo.

Al mattino, Edouard Philippe, circondato da cinque dei suoi ministri, compresi quelli della sanità e degli interni, ha ricevuto i presidenti dell’Assemblea nazionale e del Senato e dei gruppi parlamentari, nonché i leader di partito.

L’ultimo bollettino in Francia parla di quasi 2.300 persone infette, di cui oltre cento in gravi condizioni, e 48 decessi. Lo riporta Le Monde.

Mercoledì il governo ha annunciato una sperimentazione clinica per misurare l’efficacia di quattro diversi trattamenti contro il nuovo coronavirus che dovrebbe iniziare “questa settimana o all’inizio della prossima”, stando a quanto ha dichiarato il professor Yazdan Yazdanpanah, capo del dipartimento di malattie infettive dell’ospedale Bichat di Parigi, durante una conferenza stampa presso il ministero della ricerca. Lo studio coinvolgerà 3.200 pazienti in Europa (di cui 800 in Francia), tutti affetti da grave forma Covid-19 e ricoverati in ospedale.

Circa 3.600 aziende penalizzate dalla diffusione del nuovo coronavirus hanno chiesto di beneficiare di misure parziali di disoccupazione per circa 60.000 lavoratori. Il ministro del Lavoro Muriel Pénicaud ha assicurato che non ci saranno limiti di budget per il sostegno dell’occupazione, anticipando la messa in campo entro pochi giorni di misure per i lavoratori precari. Il ministro dell’Economia Bruno Le Maire ha annunciato la creazione di un fondo di solidarietà per le aziende più colpite dalla crisi del coronavirus, aggiungendo che Bpifrance aumenterebbe la sua garanzia per i prestiti contratti dalle piccole e medie imprese dal 70% al 90%.

Le visite di persone esterne alle case di riposo sono vietate, “per rallentare la diffusione dell’epidemia e proteggere i più vulnerabili”. La decisione riguarda anche le unità di assistenza a lungo termine (LTCU), situate negli ospedali. Tuttavia, alcune eccezioni possono essere decise, per casi specifici, dai direttori delle strutture, in collaborazione con l’agenzia sanitaria regionale e la prefettura.