“Coronavirus, non rinunciamo alle tradizioni e ai veri sapori pasquali”: le proposte e i consigli di Slow Food Lazio

Riceviamo da Slow Food Lazio e pubblichiamo

In prossimità delle festività pasquali Slow Food Lazio richiama l’attenzione sull’importanza del cibo legato a tradizioni e sapori, ma anche ricordi e aneddoti, momenti unici che si rinnovano di anno in anno ai quali non vogliamo rinunciare a causa dell’emergenza Coronavirus. Per questo Slow Food Lazio mette in campo produttori, cuochi ed enogastronomi per promuovere in questi giorni così particolari i prodotti, le ricette e i racconti del banchetto pasquale e del pic-nic di Pasquetta “fuori porta”: dal salame corallina alla pastasciutta alla vignarola, dall’abbacchio a scottadito alla frittata di asparagi, dai canascioni ai carciofi fritti, dalla crostata di ricotta e visciole alla pizza di Pasqua. Queste sono solo alcune delle prelibatezze che appartengono alla cultura gastronomica del Lazio da accompagnare ai buoni vini locali bianchi e rossi.
Dove trovare le ricette? Sul nuovo canale You Tube di “Slow Food Lazio” dove i ristoratori, gli osti e gli chef del Lazio dell’Alleanza dei Cuochi, e non solo, stanno proponendo di giorno in giorno dalle loro abitazioni #ioRistoaCasa, una serie di video-ricette semplici da eseguire ma buone da gustare, sempre in sintonia con la stagionalità e il territorio.
Mentre per i prodotti enogastronomici Slow Food Lazio consiglia di scegliere cibo “buono, pulito e giusto”. Sul sito www.slowfood.it/lazio è presente #ilMercatoaCasa la selezione di produttori e artigiani locali, individuati con la collaborazione delle Condotte e Comunità del Lazio, che possono garantire la consegna a domicilio di prodotti tipici e di qualità, tra cui i Presìdi Slow Food e prodotti dell’Arca del Gusto.
E poi ci sono gli aneddoti e le storie che legano il cibo alle festività pasquali. A svelarle saranno gli enogastronomi di Slow Food Lazio dai loro territori, anche qui con dei brevissimi video-racconti per conoscere o riscoprire le usanze contadine della nostra regione.
“Le festività pasquali – dichiara Luigi Pagliaro, portavoce di Slow Food Lazio –rappresentano un’occasione speciale per rinnovare le relazioni che contano, esercitare i nostri sensi, recuperare dalla memoria i tesori nascosti, attingere ai sapori dimenticati, apprezzare il tempo ritrovato. Sarà certamente una Pasqua dal sapore diverso rispetto al passato: facciamo in modo che abbia un sapore autentico”.
In particolare lunedì 13 aprile, per il tradizionale pranzo di Pasquetta, a partire dalle ore 13 Slow Food propone in tutte le case d’Italia un flash mob con un pic nic sui balconi, terrazze, giardini. Sarà

un concerto di posate, profumi e sapori, un momento unico, magari da condividere in video- conferenza con amici e parenti, secondo una modalità sempre più diffusa.
“Pasquetta è l’esaltazione della convivialità – dichiara Gabriella Cinelli di Slow Food Lazio – In tempi normali si sceglie con cura con chi e dove dare forma a questo rito che, dopo il momento di raccoglimento della Pasqua, apre le porte definitivamente alla primavera, alla bella stagione, al tempo in cui ci si ritrova. E allora stendiamo una tovaglia profumata di pulito, immaginiamo una grande tavola virtuale che unisca tutti i nostri territori e i prodotti locali per il pranzo di Pasquetta”.
Per rendere memorabile questo momento Slow Food Lazio invita a condividere immagini, commenti, riflessioni e quant’altro di questo flash mob sulla pagina Facebook di Slow Food Lazio dove ritrovarci virtualmente come in un immenso prato italiano accomunati da #PicnicsuiBalconiaPasquetta.