“Finta la giardiniera vera la storia”: on line il convengo su Giuseppe Petrosellini

Riceviamo e pubblichiamo

Venerdì 5 marzo, alle ore 15,00, convegno on line dal titolo “Finta la giardiniera vera la storia”, dedicato alla figura di Giuseppe Petrosellini, librettista e poeta dell’accademia dell’Arcadia originario di Tarquinia, il cui testo “La finta giardiniera” fu musicato da W.M. Mozart. Ideatrice, direttrice artistica del progetto Anna Jacopucci, della Associazione Culturale Musicale Città di Tarquinia, coordinatore tecnico Francesco Fochetti.

Partecipano all’iniziativa Emanuela Marinelli, responsabile dell’IRTEM (Istituto di Ricerca sul Teatro Musicale), la prof.ssa Rosanna Pettinelli, custode generale dell’Arcadia, il prof. Pietro Petteruti Pellegrino, membro dell’Accademia dell’Arcadia, il prof. Antonio Rostagno e la prof.ssa Silvia Tatti della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Univesità La Sapienza di Roma, il dottor Angelo Riccioni dell’Università Parthenope di Napoli, la dottoressa Alessandra Sileoni della Società Tarquiniense d’Arte e Storia.

Il progetto, patrocinato, oltre che dagli enti citati, dal Comune di Tarquinia e dalla regione Lazio, intende rivalutare la figura di questo illustre concittadino, tra i protagonisti della stagione musicale dell’opera settecentesca italiana, che seppe conquistarsi in vita la collaborazione di musicisti illustri, tra i quali si annoverano, oltre a Mozart, Pasquale Anfossi e Domenico Cimarosa.

L’evento sarà concluso dalla esecuzione dal vivo di musiche di Mozart e Cimarosa da parte dei componenti del quartetto “Trìtono”, prof. Donato Salvaore Cambò, Luigi De Filippi, Monica Sanfilippo, Adriano Ancarani. Il progetto mira a ricostruire, in una cornice contemporanea, la rete di scambi internazionali gravitanti attorno al mondo musicale caratteristico dell’età di Mozart e di Petrosellini e rappresenta la prima di una serie di iniziative culturali che mirano a riportare Tarquinia al centro di eventi e  manifestazioni di alto livello secondo il ruolo che per storia e posizione giustamente le compete.