

Riceviamo dalla Guardia di Finanza e pubblichiamo
Un narcotrafficante è stato arrestato presso lo scalo aeroportuale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma.
Le “fiamme gialle” del Gruppo di Fiumicino, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno individuato, sulla base di mirate attività di intelligence, un passeggero, proveniente da San Paolo (Brasile), giunto con uno dei primi voli del mattino.
All’arrivo presso il punto di sbarco, l’uomo, visibilmente agitato, è stato fermato e intervistato dai militari che, insospettiti dall’atteggiamento nervoso e dalle dichiarazioni contraddittorie, hanno proceduto ad un controllo più approfondito.
Dopo aver scansionato il bagaglio a mano del “turista”, sono stati rinvenuti 18 panetti di cocaina, per un peso complessivo superiore ai 19 chilogrammi. L’intera partita di droga, se immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare alle organizzazioni criminali circa 2 milioni di euro.
Il procedimento penale verte nella fase delle indagini preliminari e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza. L’operazione s’inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti attuato presso gli scali portuali e aeroportuali della Capitale dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
