
Riceviamo dal capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio, Daniele Sabatini, e pubblichiamo
“Bene l’iniziativa di Coldiretti che ha promosso una petizione che sarà sottoposta ai sessanta sindaci della Provincia di Viterbo con la richiesta di escludere definitivamente la Tuscia da qualsiasi ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di rifiuti radioattivi. Ringrazio per il sostegno e la piena adesione il presidente Francesco Rocca, che ha incontrato oggi una delegazione dell’organizzazione capitanata dal presidente regionale David Granieri e dalla presidente provinciale di Viterbo Maria Beatrice Ranucci. Un’adesione che dimostra ancora una volta di più l’impegno dell’amministrazione Rocca in favore delle nostre comunità e della difesa del patrimonio agricolo, agroalimentare e ambientale, principale punto di forza dello sviluppo socio economico del territorio. Saremo al fianco della battaglia che Coldiretti, insieme alle istituzioni e a tutti i cittadini del Viterbese, continuerà a portare avanti per salvaguardare la tenuta del nostro tessuto agricolo, ambientale e culturale, confidando nel rapido e definitivo superamento della mappa dei siti idonei redatta dalla Sogin come annunciato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin che ringrazio, unitamente al presidente della Commissione Ambiente della Camera Mauro Rotelli per l’incessante lavoro in favore del nostro territorio. Insieme al presidente Rocca continueremo a seguire la vicenda e a mettere in campo tutte le necessarie azioni di carattere politico e amministrativo”. Lo dichiara in una nota il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini
