Speciale elezioni, numeri e curiosità sul voto di domani: lo spoglio per le Regionali in programma lunedì

Mancano poche ore, poi, alle 7 di domenica, si apriranno i seggi per rinnovare camera e Senato (oltre che, nel Lazio ed in Lombardia, Presidenze e consigli regionali): sono oltre 46 milioni e mezzo gli italiani aventi diritto chiamati alle urne per la Camera dei deputati, quasi 43 milioni per il Senato della Repubblica: queste le cifre fornite del ministero degli Interni. Con il loro voto eleggeranno 618 deputati e 309 senatori: tempo per votare sino alle 23 dello stesso giorno, poi via allo spoglio, prima con le schede del Senato, quindi con quelle della Camera. Da lunedì 5 marzo, a partire dalle 14, lo spoglio delle schede per le Regionali.

Nel dettaglio gli elettori per la Camera – dove ha diritto di voto chiunque abbia 18 anni compiuti entro domenica – sono 46.604.925, di cui 22.430.202 maschi e 24.174.723 femmine; per il Senato (diritto di voto dai 25 anni) sono 42.871.428, di cui 20.509.631 maschi e 22.361.797 femmine. Il tutto in 61.552 sezioni elettorali. Gli elettori della circoscrizione estero – al voto in anticipo e fino allo scorso 1 marzo – sono 4.177.725 per la Camera, 3.791.774 per il Senato. Con il voto all’estero saranno eletti rispettivamente 12 deputati e 6 senatori.

Come ricordato dal Ministero dell’Interno, per poter esercitare il diritto di voto gli elettori dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale: chi l’avesse smarrita, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali, che a tal fine saranno aperti sino a oggi, sabato 3 marzo, dalle ore 9 alle ore 19, e domenica 4 marzo, giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto. Gli elettori sono invitati a voler verificare sin d’ora se siano in possesso di tale documento e, in mancanza, a richiedere al più presto il rilascio del duplicato, evitando di concentrare tali richieste nei giorni di votazione.

Per le Politiche si vota con la nuova legge elettorale – il cosiddetto “Rosatellum”, che prevede un sistema elettorale misto sia alla Camera che al Senato: un terzo dei seggi è assegnato con il sistema maggioritario e due terzi con il sistema proporzionale. Con il sistema maggioritario in ciascun collegio viene eletto un solo candidato, quello che ottiene più voti, e così sono assegnati 232 seggi alla Camera e 116 seggi al Senato. L’assegnazione dei restanti seggi del territorio nazionale (386 alla Camera e 193 al Senato) avviene con il metodo proporzionale in collegi plurinominali. I risultati saranno consultabili nei siti www.interno.gov.it e elezioni.interno.it .

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Qui come si vota per le Regionali

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