Tarquinia, Bacciardi ancora all’attacco: “Le comiche a carbone”

Riceviamo dal consigliere comunale Renato Bacciardi e pubblichiamo

Non si dovrebbe arrivare al ridicolo nel condurre un dibattito politico. Eppure, visti i contenuti e i tempi comici con i quali la maggioranza, e in particolare il PD tarquinese, tenta di rappezzare il proprio imbarazzo sul tema “carbone”, non avrebbe molto da invidiare alle vecchie serie televisive in bianco e nero, quelle con Stanlio e Ollio per capirci.

Atto 1°: il sindaco di Civitavecchia, Piendibene PD, allarmato da voci su una ipotesi di proroga relativa alla dismissione della centrale a carbone TVN, dirama un comunicato di totale contrarietà verso tale ipotesi.

Atto 2°: i soli consiglieri comunali di maggioranza Cesarini (M5S) e Rosati (SI) si allineano alle parole di Piendibene con un comunicato; silenzio tombale del PD tarquiniese ed evidente tensione tra le parti.

Atto 3°: il magnifico Calenda Carlo, leader Maximo di Azione, riferimento politico dell’Alberto Blasi, presidente del Consiglio comunale, in partenza dal porto di Civitavecchia per lidi da vacanza esalta lo skyline della centrale TVN e promette che quando sarà di nuovo attiva a pieno regime, “sarà ancora più bella..”; altro imbarazzo tra le fila della maggioranza.

Atto 4°: in una mia nota stigmatizzo le discrepanze tra le diverse, ma chiaramente non omogenee, posizioni politiche delle forze di maggioranza capeggiate dal sindaco Sposetti.

Atto 5°: solo dopo la pubblicazione della mia nota esce un comunicato dalla casa comunale ma che, realisticamente, ha origine dal sommesso e timido “osservatorio ambientale”; comunicato che evidenzia, per l’ennesima volta, l’inconsistenza che riesce ad esibire.

Atto 6°: a scoppio ritardato, in memoria della figuraccia del permaloso sindaco ex balneante, il solo PD, ribadisco, il solo PD, se ne esce con un comunicato risibile, quasi un copia incolla di quello dell’osservatorio ambientale, che, di nuovo, non fornisce alcuna notizia sullo stato di salute sui rapporti politici interni alla maggioranza sul tema “carbone”.

Dalla nota del PD la comica finale, che meriterebbe anche una passerella modello Bagaglino, sta nell’accusarmi di non aver sostenuto battaglie contro il carbone: Enrico Leoni, vice sindaco; Sandro Celli assessore; Alberto Blasi presidente del Consiglio, dove stavano? Cosa facevano al tempo e cosa fanno ora? Tacciono? Calenda applaude? Comicità per comicità chiudo con una battuta del grande Totò: ma mi faccia il piacere!