Tarquinia, cassonetti posizionati sui marciapiedi: è polemica

(f.e.) Cassonetti per la raccolta degli indumenti usati installati sui marciapiedi impedendo così il transito ai pedoni e soprattutto alle carrozzine ed ai portatori di handicap: scoppia la polemica.

E’ solo un giorno che sono stati posizionati i cassonetti ma è già polemica sulla scelta delle aree. Il bando pubblicato in data 6 giugno 2017 sull’albo pretorio e chiuso il 28 giugno 2017 è l’ultimo atto dell’amministrazione Mazzola ma il posizionamento è ascrivibile alla giunta Mencarini. Sul bando si legge infatti che “I luoghi destinati all’ubicazione dei cassonetti dovranno essere visibili e frequentati, indicati dalla ditta aggiudicataria ed approvati dall’Amministrazione comunale, anche per quanto concerne l’eventuale variazione”. Ora resta da capire quale ufficio abbia autorizzato un posizionamento sui marciapiedi e se l’amministrazione ne fosse a conoscenza.

Dopo alcune lamentele mattiniere molti cassonetti sono stati spostati, ma c’è da approfondire se il tutto segue quanto approvato dall’amministrazione. La ditta aggiudicatrice inoltre nulla deve per quanto concerne l’occupazione del suolo pubblico. Nel capitolato è ben specificato che “Il Comune si impegna a porre a disposizione della Ditta aggiudicataria, gratuitamente, lo spazio occupato sul suolo pubblico dai cassonetti”. La concessione ha durata per un periodo di tre anni; alla scadenza potrà essere rinnovata, su richiesta del concessionario, agli stessi patti e condizioni, per ulteriori 3 anni, previa valutazione sulla convenienza a giudizio insindacabile dell’Amministrazione comunale.