Riceviamo e pubblichiamo

Il Presepe Vivente ha inaugurato ieri, con l’apertura delle porte ai numerosi visitatori, la sua undicesima edizione, Tarquinia si è nuovamente trasformata per ospitare gli scenari della Betlemme di 2.000 anni fa. Migliaia i visitatori, tra cittadini e turisti, accorsi per assistere a questo attesissimo evento che anche quest’anno non ha deluso le alte aspettative.

Le persone si sono avventurate in un lungo percorso fra la Chiesa della Santissima Trinità, attraverso gli angoli meno noti del centro storico, fino a giungere al Convento di San Francesco, un gioiello architettonico che domina la parte più alta della Città. Alla manifestazione hanno partecipato più di 300 figuranti in costume che hanno animato il centro storico del paese recitando e facendo rivivere ai visitatori quella ‘favola’ di tanti anni fa.

Grande soddisfazione da parte del Sindaco Pietro Mencarini e di tutta l’Amministrazione Comunale che hanno voluto ringraziare l’“Associazione Presepe Vivente di Tarquinia” e la Diocesi per l’ottimo lavoro svolto nella realizzazione del consueto evento natalizio, sottolineando come ogni anno, un esercito di volontari, con costanza e tanto impegno, rendono la rievocazione sempre più affascinante.

“Il Presepe Vivente rimane la manifestazione cardine del programma degli eventi natalizi tarquiniesi, è un percorso straordinario che rende emozionante ogni scenario, è come compiere un meraviglioso salto nel tempo” commenta l’Assessore al turismo Pietro Serafini che ha preso parte all’inaugurazione dell’evento.

Parole di apprezzamento e stima anche da parte dell’Assessore alla Cultura e Spettacolo Martina Tosoni che afferma: “Sono molto contenta e fiera del lavoro svolto dall’Associazione del Presepe Vivente, che anche quest’anno ha saputo, con grande sacrificio ed impegno, regalare a Tarquinia un’altra importante edizione della rievocazione più bella e grandiosa della Tuscia. L’affetto che lega questa nuova Amministrazione e me personalmente, da sempre e per più ragioni, a questa iniziativa, ha un valore inestimabile e mi auguro che, con la collaborazione indispensabile tra istituzioni e cittadini, questa manifestazione cresca sempre di più, di anno in anno, come quel primo taglio del nastro del lontano 2006 della prima edizione del Presepe Vivente di Tarquinia, diretta da Sirio Rotatori e inaugurata da mio zio, Sergio Benedetti, allora vicesindaco, durante l’amministrazione Giulivi. Grazie di cuore, quindi, a chi si impegna sempre per Tarquinia”.

Un ringraziamento dovuto va alla Polizia Locale, ai volontari della protezione Civile Aeopc e alla Croce Rossa Italiana presenti per garantire la sicurezza. Le prossime aperture sono previste per il 30 Dicembre ed il 6 Gennaio.