Tarquinia si prepara a “Rasenna”: sabato lo spettacolo di teatro cinematico, preceduto da una serie di sfiziosi appuntamenti “etruschi”

Tarquinia si prepara alla settimana di Rasenna: in attesa dell’inedito spettacolo di teatro cinematico in programma il prossimo sabato 4 agosto, la città dedica due giorni alla celebrazione delle proprie radici ed origini etrusche.

Si parte venerdì 3 agosto, con “Etruschi al tramonto: aspettando Rasenna”, visita guidata al Tempio dell’Ara della Regina e aperitivo etrusco alla libreria caffè La Vita Nova con presentazione dello spettacolo. In serata, alle 21 e 30, all’interno della lizza della Torre di Dante, al piazzale Europa, conferenza della Dott.ssa Alessandra Sileoni, presidente della Società Tarquiniense di Arte e Storia, dal titolo “Tarquinia e il mare dell’antichità: alle origini della civiltà etrusca”. Nel corso della giornata, poi, possibilità di visite guidate presso Etruscopolis.

Sabato, infine, dalle 18 alla Barriera San Giusto un’esposizione di artigianato etrusco, prima del grande appuntamento serale – alle 21 e 30, presso il giardino alberato della Barriera San Giusto – con lo spettacolo. La Tarkna etrusca del 400 a.C., un padre disperato in viaggio da Oriente ad Occidente alla ricerca del figlio rapito, una donna senza scrupoli: sete di potere e desiderio di vendetta ricamano una storia che vive di parole, gesti e musica, con una colonna sonora di trentuno canzoni, interamente suonate e cantate dal vivo.

La direzione artistica di Giuseppe Calandrini, che ha curato la sceneggiatura dell’opera, spinge lo spettacolo – anche grazie alla regia di Alessandro Pascucci – su un piano di altissima suggestione visiva: la deliberata assenza di un palco porterà il pubblico nello spettacolo e lo spettacolo nel pubblico, azzerando ogni distanza per creare maggiore empatia. Come in un film – però visto dal vivo – il pubblico verrà proiettato in un’avventura ricca di personaggi, costumi sfarzosi ed emozioni, immerso direttamente nella scenografia naturale di Tarquinia.

A sottolineare ogni passo sarà sempre presente la musica, che cambierà continuamente portando il pubblico nei luoghi visitati dal protagonista, sottolineando la matrice etnica di ciascuna scena e amplificando le emozioni vissute in ciascuna azione. Un insieme di brani, famosi ed eterogenei tra loro, sono stati completamente ri-arrangiati per l’occasione da Danilo Ciatti e Gabriele Ripa, trovando una matrice comune acustica e melodica che li unisca. Ci saranno canzoni di Ennio Morricone, David Bowie, Peter Gabriel, Alan Parsons, Led Zeppelin, Hans Zimmer (Il Gladiatore), Nicola Alesini, Dead Can Dance, i temi delle serie più conosciute come Il Trono di Spade e Outlander, fino ad artisti attuali reinterpretati in una nuova veste semi-acustica come John Legend e Adele.

In questo scenario, intrighi, lotte di potere, sacerdotesse, maghe, incantesimi, demoni, rapimenti, danzatrici, amore e morte faranno da sfondo ad una storia forte e densa di emozioni contrastanti, appositamente scritta per intrattenere. Un appuntamento da non perdere nel cuore dell’estate tarquiniese: l’ingresso è libero.