A Tarquinia una sinergia tra Protezione civile e Scuola Italiana Cani Salvataggio per la sicurezza in spiaggia

Riceviamo e pubblichiamo

Litorale tarquiniese più vigilato, grazie all’accordo tra l’amministrazione comunale di Tarquinia, la Protezione Civile Comunale e la SICS, Scuola Italiana Cani Salvataggio.

Stamattina, Roberto Benedetti, consigliere comunale con delega alla protezione civile, ha organizzato le operazioni di insediamento, sulla spiaggia libera tra gli stabilimenti Tamurè e Mirage, del presidio di vigilanza sul litorale. Un progetto che sarà replicato anche nelle prossime stagioni estive, mentre per l’aspetto della sicurezza saranno coinvolte anche altre associazioni e sodalizi di volontariato.

Ogni sabato e domenica, per tutto il periodo estivo, l’arenile e il mare saranno pattugliati da unità cinofile al fine di prevenire eventuali problemi ai bagnanti. Nella postazione fissa rimarranno due istruttori con i cani e uno dotato di moto d’acqua, mentre quattro istruttori con i cani pattuglieranno il litorale e effettueranno informazione ai bagnanti sul tema della sicurezza in mare.

L’utilizzo dei cani è importante per il salvataggio e il recupero di persone che rischiano di annegare. I cani utilizzati raggiungono importanti livelli di potenza e resistenza. Un singolo cane è in grado di nuotare per distanze tra i trecento metri e i quattro chilometri. Già da stamani l’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dai bagnanti, in particolar modo i bambini che hanno voluto vedere da vicino i loro amici a quattro zampe.