



“Ci abbiamo messo un po’, ma da qualche giorno Tarquinia ha finalmente tre defibrillatori semiautomatici installati ed operativi”: così la famiglia Cattaneo esprime soddisfazione per il un passo significativo compiuto verso una maggiore sicurezza sanitaria diventando sempre più città cardioprotetta. È stata infatti completata in questi giorni l’installazione di tre defibrillatori semiautomatici (DAE), donati dalla famiglia in memoria di Roberto Cattaneo. L’iniziativa, sostenuta dall’amministrazione comunale, ha come obiettivo quello di rendere più accessibili e diffusi i dispositivi salvavita in punti strategici del territorio urbano.
Dove sono stati posizionati i nuovi DAE
I tre defibrillatori sono ora pienamente operativi e collocati in aree ad alta frequentazione: presso l’arco dei Vigili Urbani nel centro storico, all’esterno degli Uffici Comunali del Lido di Tarquinia e presso la Chiesa della Madonna dell’Ulivo, nella zona Peep. La scelta delle postazioni mira a garantire una copertura omogenea e funzionale, aumentando le possibilità di intervento tempestivo in caso di arresto cardiaco.
Collaborazione tra cittadini e istituzioni
La famiglia Cattaneo, promotrice del progetto, ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa. In particolare, un ringraziamento è stato rivolto al sindaco di Tarquinia e agli assessori Andreani e Leoni, per l’impegno e il supporto forniti nei mesi di preparazione. Un gesto concreto e condiviso che rafforza la cultura della prevenzione e della salute pubblica in città.
